Le Chiese più belle del Sud Salento

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Il Salento ha in sé qualcosa di mistico.

Sacro e profano si mescolano nelle antichissime tradizioni salentine, luogo in cui ci si sente avvolti e storditi da un’atmosfera che trasmette il senso del mito e una sorta di forza trascendentale.

Ogni centro del Salento, poi, è fortemente legato al proprio Santo patrono e alle figure di Santi di ogni epoca. Il Salento stesso, in fondo, è terra di santi: da San Giuseppe da Copertino, il cosiddetto “frate volante”, a Don Tonino Bello , vescovo di Molfetta (ma nato e cresciuto ad Alessano, Lecce), ormai prossimo alla beatificazione.

Ecco spiegato il motivo, dunque, per cui il Salento è così ricco di cattedrali, basiliche, chiese, chiese rupestri e chiesette, molte delle quali veramente deliziose.

Le Chiese del Capo di Leuca

Dalla Basilica di Santa Maria di Leuca, situata all’interno del celebre santuario dove sono racchiusi 2.000 anni di storia, alla maestosa Chiesa Madre di San Salvatore di Alessano, un tempo sede vescovile ed edificata nella seconda metà del Settecento sullo stesso suolo che un tempo ospitava la Cattedrale romanica (risalente 1150-1200 circa) fino alla Chiesa San Nicola Magno di Salve (risalente al VI secolo), che può vantare al suo interno un meraviglioso e antichissimo organo del 1600.

L’invito per tutti gli amanti dell’arte che si recheranno in questo lembo di Puglia nella prossima estate (ormai alle porte) è di visitare queste (e le molte altre) gemme nascoste provenienti dal millenario e glorioso passato del Salento.

Numerosi turisti scelgono la qualità e i sapori autentici del Ristorante “Lo Scalo”. Dopo aver visitato le bellezze storico architettoniche, venite a gustare i nostri piatti.