Tra rocce a picco sul mare e un cielo di un blu intenso, caratterizzato da giornate limpide e serene, si snoda il Sentiero delle Cipolliane, ancora poco conosciuta perla del Salento.

Si tratta di uno splendido percorso che si sviluppa, tra salite e discese, sulla linea di costa in direzione della Marina di Novaglie.

Il sentiero, partendo dalla località “Chiancareddha”, si muove tra panorami suggestivi e pittoreschi, con lo splendido mare da una parte e l’entroterra dall’altra.

Il cammino prende il nome dalle Grotte Cipolliane, che si trovano incastonate su una falesia a precipizio sul mare a trenta metri di altezza.
Caratterizzate da numerosi reperti archeologici, le Grotte testimoniano un passato che risale addirittura al Paleolitico.
Il sentiero, seguendo ampie curve, è inserito in un territorio contadino connotato dai tipici muretti a secco, dalle pajare e dalle montagnate; elementi che servivano a riparare dal vento, pregno di salsedine, il terreno un tempo coltivato.

Oggi delle comode panchine in legno invitano alla sosta per ammirare degli scorci panoramici di assoluta bellezza.

Da notare lo scivolo roccioso, protetto da una staccionata in legno, che porta verso un angusto passo dove si potrà contemplare uno stupendo scorcio di Salento conosciuto ancora da pochi.

Per trovare il Sentiero delle Cipolliane, ubicato nei pressi della litoranea (S.P. 358) Otranto – Santa Maria di Leuca, bisogna imboccare, provenendo da Nord, l’uscita Marina di Novaglie, oppure, arrivando da Sud la località Ciolo.